Gli scavi archeologici di Ostia Antica, con la loro estensione di circa 84 ettari, sono tra i maggiori siti archeologici d’Italia e d’Europa.

Ostia fu la prima colonia di Roma ed è stata fondata intorno al IV secolo a.C. (anche se la tradizione ne attribuisce la fondazione ad Anco Marzio, quarto re di Roma), mantenendo la sua importanza fondamentale come porto marittimo almeno fino al I secolo d.C., prima di essere definitivamente abbandonata nel corso del Medioevo.

Oggi gli scavi, che hanno ottenuto il Marchio del patrimonio europeo nel 2020, mantengono la loro vitalità anche grazie alle frequenti rappresentazioni che si svolgono presso il Teatro romano di Ostia Antica, impiegato per concerti e spettacoli teatrali. Il più ampio parco archeologico include anche il vicino Castello di Giulio II al borgo di Ostia Antica oltre che l’area archeologica dei porti di Claudio e Traiano, la necropoli di Porto e il Museo delle Navi siti nel comune di Fiumicino (tutti questi siti sono inclusi nel biglietto degli scavi di Ostia Antica, che è valido per 8 giorni solari e consecutivi per l’accesso in tutti i siti del parco archeologico).